Profondo Rosso

Una magica notte Ferrari

Sono notti un po’ così.
Vintage.
Indimenticabili.
Pozza di Maranello.
Tavola dello Smeraldo.
Tutti per Mauro Forghieri.
Jody Scheckter.
Lo intervistai a marzo del 1979, stava per cominciare un anno magico.
Ci siamo abbracciati.
Patrick Tambay.
Imola 1983.
Aveva gli occhi lucidi quando gli ricordavo quella impresa.
E poi la Ferrari di oggi, c’era anche quella.
Binotto mi sembra sempre più Spennacchiotto.
Ci siamo detti cose incoraggianti.
Passa Iotti, il capo dei motoristi.
Ripassa dopo un po’.
E io ogni cinque minuti a chiedergli: ma sei ancora in carica?
L’ingegner Dallara mi assicura che la SF90 risolverà i suoi guai.
Io ammicco perplesso.
Audetto.
Ci crede ancora anche lui.
Merzario.
E Piero Ferrari.
Suo nipote Enzino.
Ieri. Oggi. Domani.
La Ferrari è questa roba qua.
Notte meravigliosa.
Di Baku, parleremo poi...
Seguiranno foto, spero

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