Profondo Rosso

Stavolta la pole non è Rossa ma Leclerc…

Stavolta niente pole Rossa. Magari è la volta buona…
Scherzi a parte (quanto mi costa scrivere così!), il week end brasiliano è iniziato con la promessa dell’eterno ritorno del sempre uguale.
Cioè è lecito supporre che Verstappen abbia a portata di mano l’ennesima vittoria.
Ma, timidamente nel suo piccolo, Leclerc ha fatto Leclerc anche stavolta. E sarà un caso e saranno sempre e solo coincidenze, eppure Carletto, sul giro secco, qualcosa inventa.
Si può reputare scarsamente significativo questo dato. Lo si può considerare un dettaglio.
Va tutto bene, per carità. Però io cercherei di valorizzare il buono che abbiamo in casa.
Forse è il mio avanzato processo di rimbambimento che mi spingere a ribadire cose banali, vabbè.
Il resto, aspettando la Sprint Race.
La rinascita improvvisa della Verdona chiamata Aston Martin mi pare molto figlia delle circostanze.
Perez e’ davvero sfigato.
Domenica mi piacerebbe ammirare una grandissima prestazione da parte di Hamilton.
E non solo perché è cresciuto nel mito di Ayrton Senna.

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