Profondo Rosso

Dunque, Red Bull, dove eravamo rimasti?

Dunque, dove eravamo rimasti?
Con questa frase, sottratta al ricordo del compianto Enzo Tortora, mio fratello Fabio TAVELLI sempre mi accoglie quando c’è da preparare una nuova puntata di Race Anatomy (che torna, su Sky, il 2 marzo).
Dunque, dove eravamo rimasti?
Ah, già.
La nuova Red Bull.
Ribadisco la mia incompetenza tecnica. L’esperienza mi ha insegnato che Adrian Newey è un Genio. Poi ovviamente anche a lui è capitato di sbagliare, talvolta.
Ergo, mai perdere la speranza.
Piuttosto, il gigantesco punto interrogativo che accompagna i Bibitari si chiama Chris Horner.
Lo dico ignorando i pruriginosi dettagli di una vicenda che altri chiariranno.
Ma, per ciò che mi interessa, è lecito supporre che questa storiaccia non resterà senza conseguenze. Lo si è visto anche in occasione della presentazione: nonostante tutti gli sforzi, si parlava quasi solo del caso Horner e non della vettura.
Da lontano, anche io immagino sia in corso, dietro le quinte, uno scontro di potere, sotto il tetto Red Bull.
E di solito episodi del genere lasciano sempre scorie.
Poi chissà, vedremo.
Sul discorso delle presentazioni delle auto nuove, bisogna intendersi.
Da sempre sono eventi destinati ad appagare gli sponsor. Vi assicuro che era così anche in era pre digitale: il Montezemolo doc, per dire, organizzava una Messa cantata, metteva assieme il parroco e Gianni Agnelli, il prefetto e Schumi. Non è che dalle forme della monoposto o dalle dichiarazioni si capisse qualcosa: fin quando non parlavano i cronometri del primo Gran Premio, erano tutte favole.
Oggi ci sta il web, lo streaming, la realtà aumentata e bla bla bla: ma nella realtà è tutto come una volta, propensione collettiva alle cantonate compresa (nel 1992, la Ferrari di Alesi e Capelli fu celebrata come un gioiello di rara bellezza, destinato a meravigliosi esiti. E ti saluto e sono, avrebbe detto il commissario Montalbano).
Vi lascio al week end con ipotesi random sul codice della nuova Ferrari, la ovviamente irresistibile SF24.
SF sta per…
Sarà Favolosa.
Starà Ferma.
Sarà Fagocitata (dalla Red Bull).
Sarà Frantumata (dalla Mercedes di Hamilton e Allison).
Siamo Fregati.
Senza Fine (cioè le vinciamo tutte).
Sainz Fermati (già fatto)
Sainz Fatti più in là (ci siamo messi avanti).
Salpa Frettolosamente (con Soldini)
Senza Felicità (non ne vinciamo manco una).
Soluzioni Furbe (purché non ci siano talpe ancora in circolazione).
Schianto Fastidiosissimo.
Senza Freni
Splendida Fuggiasca
Oppure…

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