Profondo Rosso

Cosa resta di Imola24

Parleremo di Montecarlo, ci mancherebbe.

Prima, però, il congedo da Imola 2024.

Ho già detto che mi sono emozionato per lo spettacolo di folla, per l’età media dei presenti, per quella vibrazione nell’aria che è una carezza per chi non si ostina a guardare nello specchietto retrovisore.

Come da tradizione in questo ameno luogo, cedo lo spazio sotto a 079Max, uno di noi che ha il grande merito di evitare la tronfiaggine da tastiera.

Grazie a lui per la testimonianza.

 

IMOLA 2 IL RITORNO
Eccomi qua, anche questa volta a condividere quell’emozione che è il Gran Premio di F1 di Imola.
Imola è innanzitutto una festa.
Una festa organizzata alla perfezione dove tutto è filato liscio, nessuno si è arrabbiato, non c’erano i maledetti token, ma una birra e un panino costavano come una cena da Pasticcino.
Imola. Mi sono ripromesso che finché sarà in calendario, ci andrò (capito Dom?).
Quest’ anno ero pure in spedizione solitaria. Ma in Rivazza non puoi sentirti solo. Fai un salto a salutare il club di Forlimpopoli e il suo presidente Filippo, una garanzia come sempre quando serve un biglietto. Ti distrai un secondo a postare sul clog e ti senti chiamare “Ciao Max!” ed ecco il cloggaro Gabriele. In verità, mi era successo anche in Portogallo. Non scherzo. Scorso anno al Wec con l Uomo sul Bidone e Riccriss. “Tu sei Max del clog?” Era il cloggaro Pedro.
Nel pomeriggio arriva Frankie. Uno shock scoprire che non è vero che ha 4 dita, e non si chiama nemmeno Franco. Prossimo anno si organizza insieme. Son bastati pochi minuti per capirlo.
Ho incontrato anche un allegro signore di 77 anni, gentleman driver con un alfa degli anni 70 ai Minardi Day, che mi ha fatto compagnia tutto il sabato. Grazie Miller!
Come sempre il GP è passato quasi in secondo piano. Almeno per me.
È stato un gran bel weekend, dove ho piantato due nuove bandierine sulla mappa di Italia degli amici cloggari, ed oramai conosco più gente in giro per lo Stivale che dove vivo. E poi un podio non si butta via.
Questo per me è tifare la Rossa.
Vorrei ringraziare Leo per aver ospitato i miei deliri anche questa volta, e salutare tutti i cloggari conosciuti e non, con una frase di un Grande Ferrarista.
“ Life Is about passions. Tank you for sharing mine.”

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