E se il mancato tedoforo Vasseur avesse ragione?

Scusi, chi ha fatto palo?
Qui da Parigi mi sento un po’ come Fantozzi, a proposito di F1 e di Spa.
Ho buttato un occhio sulle Ardenne mentre vagavo tra judo e nuoto. Ovviamente siete liberi di pensare tutto il male possibile dell’evento a cinque cerchi ma quando ci sei in mezzo e vedi un giovanotto di Varese vincere i 100 rana alla Olimpiade o ti immedesimi nella delusione di una ragazza beffata dall’arbitraggio, eh insomma!, capisci che è una fortuna enorme raccontare e aver raccontato storie così.
Ma non voglio annoiare o men che meno convincere nessuno. Chi vede ovunque solo il male poi fa anche il male: questa non è una frase mia, ma vorrei lo fosse.
Spa, dicevo.
Red Bull non è più leader e lo avevamo capito ma McLaren non ne approfitta (Mercedes credo sia troppo indietro nei numeri per immaginare apocalittici sorpassi).
La storia del peso di Russell è triste. Se Hamilton non fosse stato secondo ma terzo, cosa si direbbe di Toto Wolff?
Comunque Lewis è un gigante. Sapete che io ho condiviso l’idea di portarlo a Maranello. Adesso l’esercito degli scettici è in fuga. Meglio così.
Ferrari. Una pole e un podio. Se confrontiamo le cifre pre sosta 2023 versus 2024, il progresso è netto.
Ma ci basta?
Senza la penalità di Mini Max, in Belgio saremmo stati quarta forza.
Dopo di che, il mancato tedoforo di Parigi, alias Fred Vasseur (se gli affidavano il tripode gli cascava nella Senna: ovviamente è una battuta, ormai sono circondato da acchiappaclick che trasformano una mia freddura in verità con punto esclamativo, ma come fate a vivere così?!?), l’amico Fred, dicevo, è convinto di aver sistemato le ansie tecniche con Tondi alla aerodinamica, Fabio Montecchi a studiare il telaio e Marco Adurno a governare la performance, aspettando che a inizio ottobre arrivi Loic Serra, l'ex Mercedes.
Se il mancato tedoforo ha ragione, ne sarò felice.