Ferrari, un bel tacer non fu mai scritto
Ogni tanto qualche caro amico mi dice che in fondo debbo ricordarmi dei misfatti di Bin8 e dunque dovrei essere più generoso nei giudizi sul presente Rosso, era Vasseur.
Confermo di conservare sincera simpatia per il caro vecchio Fred.
Dopo di che, per onestà intellettuale, nel giorno della pole olandese di Norris, hanno detto tutto loro.
Vasseur, appunto: “ Dobbiamo fare i conti con alcuni limiti oggettivi della vettura, per la quale faremo dei passi avanti a breve: siamo sicuri che le piste a noi favorevoli arriveranno e che riusciremo a migliorare la vettura in breve tempo. Sapevamo che questo week end sarebbe stato una sfida per noi, per il tipo di curve su cui facciamo fatica dall'inizio della stagione, ma sarà importante conquistare dei punti anche nei week end in cui fai più fatica".
Leclerc: “Ho fatto un bel giro, ma è un 6° posto che non mi dà il sorriso. La squadra fatica, mi dispiace ripetere che stiamo dando il massimo per ridurre il gap, ma oggi la situazione è questa: abbiamo un distacco di 9 decimi che è davvero tanto per una pista da 1 minuto e 10. Stiamo lavorando e speriamo che i nuovi pezzi che arriveranno a breve possano servire ad avvicinare chi è davanti, ma sarà solo il tempo a dire che tipo di step potremo fare. È una pista con lunghe curve che non piace alle caratteristiche della nostra auto, ma in questo momento il podio qui sarebbe un miracolo".
Sainz ve lo risparmio perché tanto arriverà Hamilton.
Mi taccio, per carità di patria.