San Paolo, un Triplete per la Ferrari?
Un Triplete per la Rossa?
Vado a memoria: credo sia da fine estate 2019 che la Ferrari non vince tre Gran Premi di fila.
I primi due di Leclerc. L’ultimo di Vettel.
Tralascio qualunque geremiade sulla storia del motorone.
Per me San Paolo significa Ayrton, KR7, Massa, pezzi di vita, di cuore, di storia.
Qui a me interessa ribadire che mai avrei creduto immaginabile un finale di stagione come quello che stiamo vivendo. Interlagos ha le sue caratteristiche. C’è anche l’incognita meteo da tener presente. E temperature basse potrebbero non favorire la SF24.
Ma insomma.
Siamo lì.
C’è pure la Sprint Race e ciò significa che sarà fondamentale essere pronti subito, perché tempo per sperimentare in pratica non ce n’è.
Teoricamente, a favore di Leclerc e Sainz potrebbe anche giocare la contrapposizione tra Verstappen e Norris.
Max ha già detto che non cambierà di un virgola l’atteggiamento in pista. Mai dubitato: il soggetto questo è. Però se cambia power unit in prospettiva gara è destinato ad avere problemi, in questa F1 le rimonte figlie di uno strapotere tecnico mi sembrano un ricordo (ma magari mi sbaglio).
Lando dovrà dimostrare che ci crede davvero, nel titolo.
Colapinto in Red Bull nel 2025 sarebbe una grande idea.