La Ferrari e il Wec, cosa resta del 2024?
Lo scorso week end è finito il mondiale We .
Quello di Le Mans, per capirci.
La Ferrsri ha vinto di nuovo la prestigiosa 24 Ore, si è imposta anche in una altra tappa, eppure la sensazione è che la 499 non abbia realizzato tutti i sogni.
E non solo per colpa del famigerato Bop.
Cui qui rispondiamo con un Bip del nostro Eta Beta a ruote coperte, il mite Emi Emi.
Buona lettura.
EMI SCRIPSIT
Bisogna saper vincere
Stavo pensando che al Nume potrei proporre la rubrica “Wec in time”. Sempre in coda sulla Pero – Cormano come in tutti i lunedì mattina appresso la F1! Che per 8 gare in calendario non si possa trovare la maniera di evitare la concomitanza con le monoposto….
Prima cosa che al vostro massimo esperto ( e che esperto, voglio dire…) italico di gare di durata salta all’occhio.
Poi, più nello specifico.
Certamente il campionato, con l’ingresso di tutti questi costruttori (a proposito, Newey ha scelto Aston anche perché l’anno prossimo a Le Mans corre la sua “Walkyrie”….tentelo a mente) ha goduto di un popolarità del tutto sconosciuta da decenni. Basterebbe pensare a Imola e come in men che non si dica, una gara “one shot” si è trasformata in un accordo quadriennale. Detto ciò al massimo esperto, il buon Nume ha chiesto: successo o fallimento? Riferito ovviamente ai nostri uomini Rossi.
La risposta meriterebbe un’enciclica papale che cercherò di racchiudere in poche righe.
Ripetersi a Le Mans (a quel modo poi) è stata un’impresa assolutamente fantastica. Aggiungerei anche, che riuscire finalmente a vincere una 6 Ore (Austin)con la vettura di AF Corse è stato l’altro valore aggiunto di una stagione comunque da considerarsi positiva.
Invece.
Invece la perplessità sportiva s’insinua come un perfido bifido tra i tuoi pensieri. Avevamo l’ammazzasette in casa e non ce ne siamo accorti? Certo che se portavi a casa anche Imola,Spa e Bahrein…beh metà campionato era in tasca, tanti saluti e arrivederci. Invece tra errori di squadra e applicazione del regolamento “ad personam”(nel senso che il direttore di gara decide per tutti. Masi ha fatto più giurisprudenza di quanto pensiate…lo capiremo solo vivendo), il campionato lo hanno vinto gli altri. Toyota costruttori, Porsche piloti. Senza contare che il Bop è sempre lì, pronto a pendere prima a favore dell’uno e poi dell’altro.
Posso solo aggiungere, che ripensando a quanto successo in pista si dovrà imparare anche a vincere, curando meglio quegli elementi gestionali che in questa stagione non hanno palesemente funzionato. Come si sia persa una gara già vinta a Imola e in Bahrein grida vendetta al cospetto di Dio… Poi, riguardo alla gara di sabato, meglio non esporsi in attente analisi sulla rotazione delle coperture…si rischierebbe il linciaggio su pubblica piazza.
Onestamente però(e lo dico con tutta l’umiltà possibile) non mi sento di condannare nessuno. Non più tardi due anni fa, tutto questo nemmeno esisteva. Non me la sento di dare del “pirla” a chi dal nulla si è buttato in questa avventura vincendo due volte in due anni Le Mans.
Come personalmente non riesco a condannare Norris in F1 (chiedetevi quanti piloti siano arrivati a giocarsi il Mondiale lo stesso anno che hanno vinto il loro primo Gp:stanno a malapena sulle dita di una mano), figuratevi una Ferrari due volte in due anni vincente a Le Mans.
Forse, bisogna sapere vincere con costanza oltre la 24 Ore.
Senza essere brutti, sporchi e cattivi a tutti costi.
Come da altre parti vorrebbero dipingere i vincitori.