Profondo Rosso

Hamilton-Leclerc:scusi, chi ha fatto palo?

Scusi, chi ha fatto palo (cit.)?
Hamilton o Leclerc?
Occhio, eh.
Io lo so.
Lewis e Charles hanno dialogato molto, in questi giorni. Hamilton ha minuziosamente esplorato il reparto corse, ha partecipato a vertici con Vasseur e gli ingegneri, ha usato di nuovo il simulatore. E non di rado ha chiesto informazioni a Leclerc. Tra i due c’è grande stima reciproca. Dopo di che, uno vuol stare davanti all’altro e viceversa. Da amici ma ad amici mai (citazione Venditti) il passo può essere…brevissimo.
Il monegasco non è tipo da complessi di inferiorità: ha già dimostrato con Seb Vettel di infischiarsene del curriculum altrui. Questo peraltro Lewis lo sa perfettamente.
Non saranno tutte rose (anzi, Rosse) e fiori, fidatevi.
Ancora.
Sarei tentato di scrivere che è tutto surreale.
In breve.
Voci dalla giungla web.
Circa cinque milioni di ‘’mi piace” sotto la foto del 7 volte iridato davanti all’appartamento del Drake.
E un’altra immagine di lui che accarezza il Cavallino Rampante sulla fiancata della F40 ha spopolato.
Easter eggs sul numero di finestre aperte o chiuse nell’appartamento del Drake.
John Elkann e le scarpe sbagliate causa sponsor.
In più infelici commenti della stampa britannica sull’ abbigliamento scelto da Hamilton, con allusioni oscene (ci sono in anonimo in Rete eserciti di coglioni che si dilettano on line, ma pure tra chi fa il mio mestiere in veste classica non mancano i geni alla rovescia, eh).
Infine, le istantanee di Hamilton in divisa Rossa da competizione.
Bene.
Fermate il mondo, voglio scendere.
Certamente sarò anche io nei paraggi del ponte di Fiorano e vedere Lewis dentro quell’abitacolo mi farà bene al cuore.
Però, stop.
A me importa sega dei paragoni con l’operazione CR7 alla Juve, per stare in tema Agnelli/Elkann.
A me interessa che finalmente in Fereari ci sia un altro KR7. Cioè uno, tra Hamilton e Leclerc, in grado di vincere questo benedetto Mondiale.
Scusi, chi ha fatto palo?
Ps. Buon divertimento a chi potrà permettersi di seguire, meteo permettendo, un mercoledì da leoni sotto casa mia, a Fiorano.

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