Wec, una Ferrari vincente a Imola?
Non di sola F1 vive il ferrarista.
E meno male, se no dopo il disastroso avvio stagionale della SF25 staremmo qui ad alimentare baruffe ridicole sul rendimento di Leclerc e di Hamilton (anche basta, grazie).
Meglio allora ricordare a noi stessi che nello stesso week end del Gp in Arabia torna, per giunta a Imola, il Wec.
Con la 499 di Maranello reduce dal successo in Qatar.
Non volendo io indagare sulle miserie del Bop, vi lascio alle esternazioni del nostro romantico inviato sul Santerno, il lirico Emiliano Stella Stai Tozzi, meglio noto come Emi Emi.
Affettuosamente, più che un mito un mitomane.
Buona lettura.
EMI SCRIPSIT
Tutto cambia perché nulla cambi. Ossia, se tutto cambia esteriormente, tutto rimane com'è. Se tutto rimane com'è, tutto può cambiare interiormente. La magia del “Gattopardo” che tante volte ti cito. Eppure caro Nume, dimmi se tra WEC e F1 non è stia andando proprio in codesta maniera.
Ah, a proposito e a scanso di equivoci. Blando lo prendo io. Tutto sommato mi sembra ancora la cosa più autentica e coraggiosa che il Circus abbia espresso recentemente, nell’ammettere pubblicamente le proprie fragilità. Il male di noi Artisti che vediamo cose che non succedono ma in seguito succederanno, per cui non mi agito e nemmeno mi lamento. Silenziosamente accetto la minoranza della mia singola idea. Tutto cambia perché nulla cambi. E fan 17 anni senza tituli di alcun genere in monoposto. E pensa quanta gente è andata e venuta dalla GES senza che dai tempi del “tuo” Kimi (non l’Harry Potter di Bologna. Quello per ora sta bene dove sta) nulla d’iridato sia accaduto. Poi giri l’angolo e di là, dall’altra parte del circuito di Fiorano, sono sempre le stesse facce da non so quanti anni, ad allestire macchine per gara di durata da una vita. Ancora dai tempi del tuo amico Bertolini e prima ancora. Quando nessuno si filava di pezza l’Endurance e a molti in seguito, l’acronimo WEC avrebbe suonato in bocca grossomodo come una marca avariata di patatine nordcoreane.
Poi vinci Le Mans due volte di fila e cominci un campionato manco fossi L’Mp4/4 di Senna e Prost. A proposito di McLaren. Saputo? Anche loro si aggregano dal 2027, insieme a Hyundai e Ford. Sta a vedere che anche Blando sa già dove sbattere la testa. Ma tu giustamente vuoi sapere di Imola e la sua 6 Ore. Che dirti Nume. Se in abitacolo non mettono un cinghiale a fianco del pilota col Bop, in Ferrari se la possono tranquillamente giocare. Insomma, dopo quanto successo lo scorso anno, l’atmosfera da “conto aperto” con l’Enzo e Dino Ferrari è più che palpabile. Nel WEC non è cambiato nulla, ma forse è davvero cambiato tutto, se stiamo ipotizzando una Rossa ancora vincente come in Qatar. Non vorrei Montezemolo ci avesse visto giusto. Altro che veleno. Nelle gare di durata è ancora come una volta. Non c’è Hamilton, non c’è Leclerc o curato di campagna che tenga.
C’è solo la Ferrari, prima ancora di tutto il resto.
Come un’emozione adolescente, dentro le pagine di vecchio diario impolverato.
L’avresti mai dettO?
