E’ Alonso il nostro Grande Timoniere
Premessa.
Scrivo queste righe prima di eventuali sanzioni per storie di Drs. Nel caso e avendo tempo, le commenteremmo più avanti.
Tanto, il capolavoro del Grande Timoniere non si tocca!
In breve.
1) Alonso come Mao, è il Grande Timoniere della Ferrari. Peccato che Bersani non abbia pensato di consultare anche Fernando per la formazione del nuovo governo. In effetti, al ragazzo riescono le cose quasi impossibili. E' stato impeccabile in ogni frangente del week end.
2) Certamente Massa è stato penalizzato dal ritardato primo pit stop, però la Cina ha mandato in archivio le mie allegre supposizioni sul confronto in famiglia. Fernando è di un altro pianeta e piantiamola lì, per favore. Anzi, debbo piantarla lì.
3) La F 138 pare proprio una gran buona macchina.
4) Grande show del Capitano Uncino, alias kimi Raikkonen, con quello sbrego sul muso. Sono o non sono il Capitano Uncino? E allora avanti col coro, Spugna, pendaglio da forca, portami la vodka. Dopo di che, se il Biondino beveva meno nella notte di Shanghai magari azzeccava una partenza più decente e allora...
5) Vettel ha corso in maniera intelligente, sfiorando il podio. E' evidente che la Red Bull ha un grosso problema di gestione gomme, visto che costringe un simile campione ad adattarsi a strategie molto difensive nell'approccio, vedi la rinuncia volontaria al tentativo pole. Ma siamo sempre lì: quanto ci metterà Newey a risolvere il busillis Pirelli?...
6) Ossequi ai teorici della Cospirazione Galattica. Quanto accaduto a Webber, tra benzine mancanti e gomme staccate, rievoca un infelice slogan del passato. Colpirne uno per educarne cento. E va mo là.
7) Hamilton è un gigante.
8) Se prendiamo il solito rapporto pilota/valore della macchina, non c'è dubbio che Ricciardo abbia fatto cose buonissime. Ma per fortuna che c'è il Ricciardo, che da solo gioca al biliardo, eccetera.
9) Button sta tenendo in piedi con la sua accortezza la baracca McLaren. Su Perez mi attengo ad un prudente silenzio.
10) Piero Ferrari è un mio carissimo amico. Non nascondo che vederlo sul podio di Shanghai mi ha, inesorabilmente, commosso. Son cose da rincoglioniti, che ci volete fare?