Quando Newey sbagliò macchina
Che gran cosa è la memoria.
Almeno, per noi rincoglioniti.
Nel gran di battito, anche astioso, che ha accompagnato il flop Red Bull in occasione del primo test stagionale, due cose sono passate sotto silenzio.
La prima è ipotetica.
Riuscite ad immaginare cosa si sarebbe detto della Ferrari, nel caso in cui fosse stata la Rossa di Alonso e Raikkonen a perocrrere appena una dozzina di giri in quattro giorni?!?
Davvero, provateci. Io temo che il Dom sarebbe già in fuga sui sentieri di una montagna slovena, inseguito da torme di lupi affamati.
Ma questo è l'aspetto meno interessante.
L'altra cosa, curiosamente ignorata, è la più divertente.
Adrian Newey è un genio.
Io penso che Vettel sia bravissimo, ma senza Newey starebbe ancora a zero mondiali vinti, fidatevi.
Ebbene, nel 2004 Adrian Newey cannò brutalmente e totalmente il progetto di una monoposto.
Realizzò una McLaren che in pratica non si mise mai in moto.
La macchina affrontò appena una serie di test, ma era così sbagliata, nella concezione, che non fu mai portata in pista.
Tant'è vero che Raikkonen (e chi, se no?) vinse in quell'anno a Spa con la versione 2003 della McLaren, rivista e corretta, modificata e aggiornata.
Ma la macchina 2004 venne, letteralmente, buttata nel cesso.
E' strano che nessuno abbia ricordato l'episodio, in occasione dei colloqui di Jerez.
Deve essere vero (Churchill docet) che la storia la scrivono sempre i vincitori.
E oggi Newey è il super vincitore.
Ma io c'ero, nel 2004...