Schumi, mai più buone notizie?
Segnalo qui, con dispiacere, l'ultimo intervento del dottor Gary Hartstein, già impegnato sul fronte della Formula Uno.
Temo che questo dottore sia forse l'unico, immagino con profondo rincrescimento, a raccontare la verità sulla salute e le prospettive dell'amatissimo Schumi.
Harstein sostiene che, ad oltre cinque mesi dal drammatico incidente sulle nevi dell'Alta Savoia, sia ormai praticamente impossibile aspettarsi buone notizie sul futuro di Michael.
Sanno i miei amici quali perplessità io abbia non di rado esternato sui criteri 'di comunicazione' che hanno accompagnato e stanno accompagnando la dolorosa vicenda.
Ma non è questo il punto. Di fronte al confine estremo, qualunque riflessione sull'informazione perde valore.
In assoluto, conviene,malinconicamente e sempre comunque sperando, iniziare ad accettare il peso della rassegnazione.