E se fosse la domenica di Massa?
Chiedo scusa per il ritardo, ma il trasferimento a Natal è stato abbastanza complicato.
Ammetto che non è da tutti godersi la pole position di un tizio che ha scritto una post fazione per un tuo libro.
Sono proprio contento per Massa, anche se notoriamente non gli ho risparmiato nulla, negli anni del suo crepuscolo ferrarista.
Spero proprio che in Austria vinca la corsa. Umanamente si merita una soddisfazione così. E' una bella persona, che nella vita ha sofferto molto (pur venendo ottimamente compensato per lenire i suoi dolori psicologici).
Il resto lo sa dai vostri post, quindi mi limito ad osservare che Hamilton forse comincia ad avvertire l'ansia del sogno che si allontana. Ancora non è messo come il mio Balotelli, ma insomma.
Alonso è stato nettamente davanti a Kimi, la sua quarta posizione è il miglior risultato stagionale della Ferrari in qualifica. Non credo ci siano ottime sensazioni per il Gran Premio, comunque sperare non costa niente.
Vettel l'ho perso.
Sul pallone, vi dirò solo questo.
Cominciando da me, siamo proprio il Paese del melodramma e di Pulcinella.
Fino a due giorni 23 erano ventitrè eroi, perfettamente preparati per le pressioni e per le oscene temperature do Brazil.
Adesso sono ventitrè bidoni, incapaci di reggere la tensione e il caldo.
Ma il calcio è bello proprio per questo: solo, a tutti noi che stiamo qua e ai tantissimi che stanno davanti alla tv in patria magari servirebbe un minimo di equilibrio in più.
Su, su: chissà che con l'Uruguay non ci scappi un orrendo 0-0!
Naturalmente, usate questo post per raccontarmi il Gran Premio.