La ‘mossa del cavallo’ della Pirelli
Se non o capito male, Paul Hembery, il responsabile tecnico della Pirelli, è un idolo di molti Cloggari. Immagino dipenda dalla sua sciolta parlantina, che felicemente rimanda ad Oliver Hardy, Ollio per chi amava il programma Rai 'Oggi le comiche', in onda il sabato alle ore 13 una vita fa.
Bene.
Adesso Ollio ha preso una decisione, a proposito dell'imminente Gran Premio di Spagna, quanto meno intrigante.
Infatti Pirelli porterà a Barcellona pneumatici soft e pneumatici hard.
Vale a dire i più...lontani nella gamma delle possibilità.
Non so fino a che punto sulla scelta abbiano influito le polemiche del Vecchio Zio tedesco. Come ricorderete, recentemente Schumi aveva lamentato l'eccessivo effetto delle 'scarpe' sul rendimento delle vetture, spiegando come non fosse possibile, per i piloti, tirare al massimo, dovendo costoro sempre basarsi sull'usura, piuttosto rapida, delle gomme.
Di sicuro, essendoci l'obbligo di usare in gara entrambi i tipi di pneumatico, la fornitura di soluzioni in teoria molto, molto diverse dovrebbe moltiplicare la varietà delle strategie.
Questo, si capisce, se i tempi sul giro, da gomma a gomma, fossero pesantemente differenti.
Non so.
Facciamo che è una incognita in più nel contesto di una equazione già abbastanza complicata.
Quella di Hembery è la Mossa del Cavallo. O del Cavallino?