Le verità di Alonso alla CNN
Ohibò.
Ho appena visto una intervista di Fernandel alla CNN.
La CNN, come si sa, ha cambiato, ormai più di venti anni fa, il modo di fare informazione televisiva.
La CNN deve anche essere sfuggita all'occhiuto controllo del compagno Luca Colajanni, il perfido pierre ferrarista, visto che nella intervista Alonso ha detto alcune cose, come spiegare, 'politicamente scorrette'.
Infatti, chi è in testa al mondiale di F1?
Alonso, appunto.
E cosa dichiara Fernandel alla CNN?
Segue trascrizione, spero fedele:
'Il campionato è fantastico, assolutamente imprevedibile. La gente si mette davanti alla televisione per vedere la corsa e non sa assolutamente cosa aspettarsi. Ora, questo senza dubbio va benissimo per gli indici di ascolto, ma...
"...ma secondo me si corre il rischio di una perdita di credibilità. Non possiamo rifiutare l'idea che i Gran Premi debbano essere vinti dalla miglior macchina, dal miglior pilota e dalla miglior strategia di squadra. Invece oggi siamo arrivati al punto che chiunque teoricamente può essere immaginato come vincitore di un Gp..."
"...Ho l'impressione che nel presente la gente sia autorizzata a pensare che la Formula Uno è una lotteria. Non importa il talento, non importa la prestazione, non importano i meriti sul lavoro di una scuderia. E questo non è bello..."
Alonso, sempre all'insaputa del Cola, ha parlato anche della F2012. E di Vettel.
'La nostra auto all'inizio presentava alcune aree che non davano le risposte che avevamo immaginato in sede di progettazione. Parlo naturalmente di aerodinamica. Siamo intervenuti con le modifiche e queste modifiche stanno funzionando".
"Vettel a Maranello? Intorno alla Ferrari ci sono sempre speculazioni, ogni anno è sempre così, anche di me si racconta che potrei andarmene, le solite cose. Sono strumentalizzazioni con le quali sono abituato a lottare".
Buona domenica (a chi può permettersela, eh).