Gola Profonda e i segreti di mercato
Debbo dire che, ai tanti pregi, Londra ne aggiunge uno specifico, almeno per chi, come me, ha un certo interesse per la Formula Uno.
Infatti qui in zona, soprattutto verso Nord, vivono e lavorano tanti protagonisti del Circo a quattro ruote.
Uno di loro, che britannicamente chiamerò Deep Throat, è venuto a pranzo con me medesimo e mi ha raccontato cosa, secondo lui, sta accadendo dietro le quinte del mercato piloti.
Ecco la sua versione dei fatti. Quanto veritiera, valutate voi.
"In Ferrari sono rimasti molto scocciati per quella intervista resa da Webber subito dopo il rinnovo di Mark con Red Bull. Non è stato un gesto elegante, in effetti. Che bisogno aveva l'australiano di mettere nero su bianco di aver ricevuto una proposta da Maranello? Certe cose non si fanno. Almeno, non tra gentiluomini..."
"Webber in Italia aveva voglia di andarci, però si è trovato in una situazione strana. Lui sa che a medio termine in Ferrari arriverà Vettel! E inoltre forse questa è l'ultima stagione nella quale può immaginare di conquistare il titolo. Se avesse detto sì a Domenicali, immediatamente Red Bull lo avrebbe scaricato, cioè non lo avrebbe certo aiutato nella caccia al titolo. Perchè aiutarlo, se poi avrebbe portato il numero uno a Maranello?"
"Adesso Domenicali è un po' bloccato. Non si fida di Perez e nemmeno di Bianchi. Non è entusiasta di Di Resta. Vorrebbe arrivare a Button, ma Jenson dovrebbe rompere un triennale con McLaren e non è aria di penali da pagare! Stesso discorso per Rosberg, che è stato stupido a firmare un impegno tanto lungo con Mercedes. Domenicali rischia di doversi tenere Massa per altri dodici mesi. Con quale euforia ti lascio immaginare".
"Schumacher ha deciso di continuare, almeno per un altro anno. Ma c'è un problema. Lui ha un ingaggio altissimo, in pratica soltanto Alonso è più pagato di lui, oggi. E invece la Mercedes ha problemi con gli azionisti, giustificare tre anni di F1 con appena una vittoria, per giunta di Rosberg, è una cosa difficile! Mercedes ha detto a Schumi: ok, andiamo avanti, ma tu accetti una drastica riduzione dello stipendio. Michael finora ha rifiutato..."
"Però, Schumi che alternative ha, a meno di un colpo di testa? Nessuna. E la Mercedes che alternativa ha? Nessuna, a meno di non credere che Hamilton sia disposto davvero a lasciare McLaren. Ma Hamilton dovrebbe andarsene per la Mercedes, che ha vinto una gara in tre anni? Che scelta sarebbe? Inoltre Hamilton costa molto caro e se Mercedes non può più o non vuole più pagare il salario di Schumi, come fa ad ingaggiare Lewis?"
"Per questo Whitmarsh è tranquillo. McLaren non ha gradito certe esternazioni di Hamilton, il fatto che anche scopertamente si sia offerto alla Red Bull. Ma Hamilton di vie aperte davanti non ne ha, salvo inventarsi una scommessa sulla Lotus, che sta crescendo bene e che dispone anche di una certa liquidità. In questo caso, se Hamilton va in Lotus Raikkonen torna immediatamente in McLaren".