Ma che combinerebbe Marquez in Ducati?
Azzardando un paragone, è come se filtrasse la notizia che Hamilton sta per passare alla Red Bull.
A me l’ipotesi Marquez in Ducati fa lo stesso effetto.
Sentiamo che ne pensa lo scarburato, delirante Roli, opinionista on The Road che sempre ringrazio.
ROLI SCRIPSIT
Dopo la F1 anche il motomondiale torna in Giappone, purtroppo non a Suzuka ma bensì a Motegi, più adatta alle moto e più sicura.
Si viene dalla trasferta Indiana che ha rimescolato le carte e riavvicinato i magnifici tre al comando della classifica del campionato, nel contempo ha fatto vedere segni di risveglio di Marquez e Quartararo.
Sullo sfondo della competizione interna tra centauri di Borgo Panigale ( Bezzecchi, Martin e Bagnaia) la notizia che tiene banco è: MArquez correrà nel 2024 su una Ducati? Cosa potrebbe significare qual cambio di casacca e che ne dicono gli addetti ai lavori?
Di tutto e di più.
C'è la maggioranza che spergiura su un Marquez ammazzasette che raddoppierebbe il secondo ogni gara e che nel frattempo potrebbe segnare un gol di nuca al Camp Nou durante il Gp di Barcellona.
Ma c'è chi frena e fa notare che le Moto con le quali Marc Marquez dominava gare e mondiali non esistono più e che non sia poi così semplice adattarsi ai nuovi standard di aerodinamica e gestione elettronica del motore.
Lo stesso Marc in conferenza stampa pre gara mette le mani avanti e dice che non c'è nulla di semplice o di già scritto.
In ogni caso il siluramento di Shinichi Kokubu (capo progetto MotoGp di Honda) che militava in HRC dal 1986 qualcosa vuol dire e potrebbe far decidere diversamente il destino del numero 93 di Cervera.
Poi c'è il fattore E, l'anagrafica non perdona, i nuovi Eroi hanno almeno 10 anni di differenza a loro favore ed abbiamo visto domenica scorsa quanto conti la forma fisica oggi per guidare quest mostri da 300 CV su due ruote, lo svenimento di Martin al traguardo la dice lunga.
Non si discute il talento ma dagli anni del dominio tutto è cambiato, in più il Team Gresini non è il team factory e la moto ufficiale Ducati poi va sviluppata e messa a punto ...ne sanno qualcosa Bagnaia 2022 e Bezzecchi quest'anno.
Confidando in una buona gara anche di Aprilia, Ktm e di Fabio Quartararo con la Yamaha ci apprestiamo a vedere un gran bello spettacolo, all'alba nostra, nel paese del Sol Levante.