Profondo Rosso

Che modello Ferrari preferisci?

Girovagando per l’Italia, non di rado mi imbatto in storie meravigliose.

Esempio. In zona lago di Bracciano, ho avuto la fortuna di incontrare Graziano. Strepitoso collezionista di modèllini Ferrari. Ne possiede a migliaia!

Ammirando la sua collezione, mi sono chiesto: ma quale Rossa, potendo, porterei con me su una isola deserta munita di circuito?

Da Gp: la monoposto di Lauda del 1975.

Da strada: la F355.

E voi?

Sotto il racconto del provvidenziale Ricccris, che ringrazio per avermi regalato l’incontro con il magico Graziano.

RICCCRIS SCRIPSIT

Il bambino che non gioca non è un bambino, ma l'uomo che non gioca ha perduto per sempre il bambino che era in lui. (P. Neruda)

Non serve certo la mia certificazione per dire che Neruda aveva sacrosantamente ragione quando ha scritto questa frase. Se l'uomo non gioca si inaridisce, si impoverisce.
Quando avete la fortuna di incontrare un uomo che ha conservato in se quel bambino la vostra anima si arricchisce, anche se non ve ne accorgete subito...
A me, a noi è capitato. L'altro giorno, in compagnia del nostro illustre padrone di casa e del mio fido vicepresidente Maurizio, artefice dell'occasione, ho conosciuto un uomo che di smettere di giocare non ne ha proprio nessuna intenzione.

Pensate: appassionato di Ferrari fin da quando era piccolo – aveva più o meno 5 anni... - Graziano ha iniziato a quell'età a collezionare modellini Ferrari; oggi di anni ne ha circa 60...e di modellini...oltre 2.500 !!

Si, avete letto bene: oltre 2.500 !

Siamo stati accolti in casa sua l'altro giorno il Nume, io ed il mio amico Maurizio; non potete immaginare il nostro stupore: Maurizio ci aveva detto “vedrete qualcosa che non vi aspettate”; ed aveva ragione !

Non so che effetto abbia fatto quella parete ai miei due compagni di visita, ma a me è sembrato di essere in un Santuario. Il Santuario della passione rossa.

Una collezione di Ferrari che spazia da tutte le F1 alle vetture di serie di ogni epoca, passando per Le Mans, MilleMiglia, Europeo della Montagna, Tasman Cup, Giro d'Italia, Rallye - si, c'è stata anche una Ferrari da Rallye, per chi non lo sapesse ! - e non so che altro !

Qualcosa di davvero incredibile, che lascia senza fiato: lo potete vedere dalle foto pubblicate...un armadio di credo almeno 5 metri per 2 pieno, pieno all'inverosimile, di...passione. Si, di passione; perché altrimenti per quale altro motivo un uomo potrebbe dedicarsi ad un'impresa del genere ?

Avete tutti di sicuro visto un bambino giocare: è concentrato, assente al mondo che lo circonda, dedito solo a ciò che in quel momento lo appassiona. E Graziano è così...un bambino – non me ne voglia Graziano, è un complimento – che in certi momenti non sente e non vede altro che il gioco cui si sta dedicando.

Un gioco per certi versi anche importante...come deve essere ogni gioco che si rispetti !

Pensate: il diorama che vedete in foto, riproduzione di un incidente alla MilleMiglia del 1950 è un ESEMPLARE UNICO, commissionato specificatamente ! Così come il modellino della F1 nera di Schumacher, quella che scesi in test ancora tutta in carbonio a vista.
Moltissimi dei suoi modellini sono edizioni limitate e numerate; e quando dico numerate intendo in quantità prodotte di poche decine, a volte anche poche unità. Se non addirittura esemplari UNICI.

Uno come Graziano ci mostra cosa è quella passione...”che non si può descrivere, si può solo vivere” (cit. E. Ferrari)

Bravo Graziano, che hai conservato in te quel bambino che vuole ancora un altro modellino, e che ogni sera puoi addormentarti pensando a cos'hai nell'altra stanza...

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