Verstappen, la mina vagante
Come è ovvio, Max Verstappen è al centro della attenzione targata F1.
Un po’ perché non vince un Gp da mesi e la cosa è francamente insolita.
Un po’ perché rischia clamorosamente di perdere il mondiale e anche questa cosa, a inizio estate, sembrava decisamente surreale.
Ma molto, soprattutto!, perché girano bizzarre ipotesi sul futuro di Super Max. Non sono necessariamente trovate acchiappa click.
Andrò ad elencarle, lasciando a voi la valutazione della credibilità delle singole …versioni.
Opzione uno. Gettonata assai oltre Manica. L’olandese ha esplicitamente segnalato di non poterne più dell’ambiente F1 in generale. L’assurda (su questo ha ragione lui, punto) sanzione Fia per una parola non da educanda ha scatenato la pubblica reazione del campione, stufo di meccanismi extra corse che non sopporta.
Secondo questa versione, se vince il quarto titolo ad Abu Dhabi Verstappen annuncia l’immediato ritiro. Manda la Fia a farsi fottere e si dedica al Wec, con un suo team. La Fia c’entra anche con il Wec ma magari il giovanotto non lo sa.
Opzione due. Verstappen ha già firmato per la Aston Martin dal 2026. Ha capito che aveva ragione suo padre quando diceva che restando Horner da Red Bull sarebbero scappati tutti. Dunque Max Ha dato la sua parola ad Adrian Newey, nonché al faraone Stroll senior. Per questo Alonso, a dispetto di un contratto prolungato, è nervosetto. Secondo questa ipotesi, nel 2025 Max resta su una Red Bull ormai in disarmo, sfruttando la mancanza di risultati per far scattare la clausola che gli consente di liberarsi dal contratto con i Bibitari (che formalmente scade nel 2028).
Opzione tre. In realtà, a sentire fonti tedesche, il padre del campione ha già chiuso l’accordo con Mercedes, sempre dal 2026. Girano voci che accreditano alla power unit di Toto Wolff, via benzine sintetiche, un vantaggio enorme, in stile ibrido 2014. In Ferrari sarebbero già preoccupati e Newey non sarebbe stato sedotto da Maranello perché sapeva che l’unica possibile alternativa a Mercedes, sempre dal 2026, sarà Honda con carburante Aramco in salsa Aston Martin. Secondo questa ricostruzione, Wolff mette Antonelli in macchina perché comunque niente ha da perdere, se Kimi funziona a fine 2025 se ne va Russell, cui non a caso recentemente Chris Horner ha ammesso di guardare con interesse. Se Kimi non funziona al top, viene retrocesso in Williams, cliente Mercedes, a far compagnia al prode Sainz.
Vero? Falso? Verosimile?
Fate un po’ voi.
Ps. Poi magari Super Max resta in Red Bull, eh…