L'Oriente vicino

Con l’appoggio di Putin Lukašėnka scaglia i migranti contro la Polonia che costruirà un muro

Di Lorenzo Bianchi Profughi afgani, iracheni, siriani, yemeniti, africani lanciati verso il confine polacco e contro l’Unione Europea come armi improprie. Aljaksandr Lukašėnka rivendica l’aggressione realizzata con mezzi inediti, ma il dittatore bielorusso che ama farsi chiamare Bat’ka, “Papà”, non farebbe nulla se non fosse sostenuto con determinazione dal presidente russo Vladimir Putin. Al caos […]

L’Iran raffina l’uranio come i Paesi che producono armi atomiche, ma riparte il negoziato

Di Lorenzo Bianchi “l’Iran arricchisce l’uranio a livelli di purezza che solo i Paesi che producono bombe  stanno  raggiungendo. La situazione è molto preoccupante”.  Rafael Grossi, direttore generale dell ’Aiea, l’agenzia delle Nazioni Unite per la lotta alla proliferazione delle armi atomiche, ha suonato il campanello di allarme in un’intervista al “Financial Times”.  Come se […]

In Giordania pace fatta fra il re e l’ex principe ereditario

Di Lorenzo Bianchi La frattura all’interno della Casa Reale giordana per ora sembra ricomposta. In un messaggio ai cittadini affidato alla televisione il re spiega che la mediazione decisiva è stata affidata a suo zio Talal. “Hamzah (il fratellastro del sovrano a destra nella foto) – fa sapere Abd Allah II – si è impegnato […]

“Soldato” dell’Isis appoggiato da una rete cecena fa strage a Vienna

Di Lorenzo Bianchi “Hanno sparato a caso nei locali” nel centro invaso dalla folla che voleva godersi l’ultima sera di libertà prima che cominciasse il coprifuoco dalle 20 alle 6. Il sindaco di Vienna Michael Ludwig racconta la tragedia e pare ancora incredulo. Le vittime sono quattro civili e il “soldato dell’Isis” Kujtim Fejzulai, venti […]

Israele bombarda una fabbrica di missili iraniani

Di Lorenzo Bianchi Un incendio sospetto in un bunker iraniano nel quale erano collocate centrifughe per arricchire l’uranio e bombe di jet invisibili F-35 (nella foto) su un impianto per la costruzione di missili. Come sempre, i vertici militari di Israele non commentano l’azione. La notizia è stata pubblicata dal quotidiano del Kuwait “al-Jarida” e ripresa […]

Anche il Marocco avvia la pace con Israele voluta da Trump

Di Lorenzo Bianchi Dopo gli Emirati Arabi Uniti, il Bahrein e il Sudan ora anche il Marocco avvia il processo di pace  con Israele. L’annuncio è arrivato con il solito tweet del presidente americano Donald Trump. In cambio gli Stati Uniti riconoscono la sovranità di Rabat sull’ex Sahara occidentale spagnolo, uno schiaffo in pieno viso […]

Il presidente del Kosovo Thaci in manette al tribunale dell’Aja

  Di Lorenzo Bianchi Il presidente del Kosovo Hashim Thaci, nome di battaglia “serpente” quando guidava l’Esercito di liberazione del Kosovo, è arrivato nell’aula del Tribunale speciale dell’Aja in manette. Il 5 novembre si era dimesso e gli era subentrata la presidente del Parlamento Vjosa Osmani, 38 anni, docente di diritto internazionale all’Università di Pristina. […]

L’incubo dei ricontagiati di Wuhan che sembravano guariti

Di Lorenzo Bianchi Guariti e ripiombati nella malattia. A Wuhan e in Italia è il grande mistero, la vendetta silenziosa del virus Covid19. Più di 30 persone che erano risultate positive e successivamente guarite nella provincia di Hubei, quella di Wuhan, l’epicentro della pandemia planetaria, hanno presentato i sintomi della ricaduta. Un mistero sanitario titola […]

Successi in Asia della diplomazia cinese delle mascherine

Chi pensa che la Belt and road initiative, la nuova via della seta cinese, sia stata ammazzata dalla pandemia di Coronavirus19 è un ingenuo. Pechino l’ha rimpiazzata immediatamente con la diplomazia delle mascherine antiCovid (nella foto dell’agenzia ufficiale cinese Xinhua il materiale viene caricato su un aereo). La strategia sembra già vincente nei Paesi confinanti […]

Assad convoca elezioni, ma rinvia l’annuncio dei risultati

Di Lorenzo Bianchi Dopo 9 anni di guerra Bashar Assad si presenta come il vincitore indiscusso. Al punto che ha pensato di poter suggellare il suo successo organizzando elezioni parlamentari alle quali teoricamente avrebbero potuto partecipare 12 milioni di  siriani per eleggere 250 deputati. Le urne si sono aperte in 7000 seggi sparsi sul settanta […]