MURI CHE RACCONTANO
Uno dei luoghi più incantevoli dell’interland bolognese è quello di Dozza Imolese, piccolo borgo medievale dalla forma a fuso, adagiato sulle prime colline che dominano la via Emilia fra Bologna e Imola.
Chi è l’architetto? Che cosa fa l’architetto? Ancora oggi il termine “architetto” non è conosciuto, non capito, confuso.Oggi il termine “architetto” è da noi utilizzato semplicemente per indicare il professionista che elabora progetti per la costruzione o il restauro degli edifici.
Il progetto di dotare Bologna di un Auditorium Musicale dalla qualità acustica eccellente e in grado di accogliere ben 1800 persone, nasce dall’esigenza di realizzare una struttura adeguata ad una città che ambisce a diventare capitale nella musica sul panorama internazionale.
In Italia comincia a prender piede l’uso del legno, anche per la realizzazione di edifici di notevoli dimensioni quali il grattacielo di 15 piani (il primo al mondo quasi interamente realizzato con questo materiale) che verrà a breve realizzato a Milano nella zona di viale Sarca (area Bicocca), primo step del progetto SMS, Social Main Street.
La linea ferroviaria di Bologna divide in due parti la città, una quella medievale e ottocentesca del centro, che parte già fuori dalla stazione, passando dagli edifici eclettici di inizio secolo scorso, fino agli impianti urbani medievali a sviluppo radialetipici del centro vero e proprio
La realizzazione della linea e della stazione Alta Velocità a Reggio Emilia ha rappresentato, grazie agli accordi tra TAV ed Enti locali, l’occasione per migliorare e progettare le infrastrutture della parte nord della città dove sono già presenti alcuni grandi attrattori urbani: l’Ente Fiera, lo stadio e il più grande distretto produttivo della città.
Non c’è un ministro o un capo del governo che non deponga un fiore in via XX Settembre, ma nessuno ha ancora spazzato il polverone bianco che quella notte si levò come effetto di una bomba atomica” (da il Messaggero).
A breve distanza dagli eventi sismici non è ancora possibile prevedere l’entità dei danni che il patrimonio storico e artistico emiliano ha subito.