Botte alla squadra che non c’è

Calcio

9 agosto 2012
Siamo un paese in cui la presentazione di una squadra di Serie D, non l'oratorio ma non certo roba da stadio San Siro, può finire con tre giocatori malmenati dai tifosi sugli otto che attualmente compongono la squadra. E' successo poche ore fa a Lecco, sul Lario, dove l'analfabetismo è stato apparentemente debellato da decenni. Non è bastato, evidentemente.

In compenso, almeno per ora, nessuna denuncia, nemmeno da parte dell'amministratore italoamericano Joseph Cala strattonato dagli ultrà. Una bella giornata di sport, altro che Olimpiadi, con tanto di spettacolo pirotecnico: due bombe carta fatte scoppiare sopra gli spogliatoi.

twitter: @CorradoCattaneo
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