Ieri i governatori si sono cosparsi il capo di cenere e sono saliti al Quirinale per annunciare a Napolitano un piano di auto-tagli. Sono gli stessi tagli che un anno fa Tremonti inserì nella finanziaria dell'estate 2011, e a cui le Regioni (undici su venti) si opposero con una serie di ricorsi alla Corte Costituzionale. Tutto finì in niente. Adesso i governatori si sono pentiti. Ma possibile che la politica arrivi sempre dopo le inchieste, i moti dell'opinione pubblica, le <giornalate>?