Quando un metal detector italiano batte gli ied talebani. E convince i Marines

dall’inviato Alessandro Farruggia HERAT — «I talebani credevano di averla fatta franca. Di avere prodotto degli ordigni esplosivi improvvisati, i cosiddetti Ied, che fossero  non  rilevabili dai nostri metal detector. E invece hanno sottovalutato gli italiani». Sorride il colonnello Bruno Pisciotta, comandante del 4° Genio Guastatori della brigata Aosta, mentre scende da uno dei giganteschi […]