Il pianeta azzurro

Aumenta la temperatura globale, ma il petrolio non molla. Big oil alla riscossa

Alessandro Farruggia ROMA, 9 febbraio 2019 –  Il titolo è fulminante: il risveglio del petrolio. Con tanto di immagine di copertina in  stile film horror. Il titolo – che ricorda quello del film/documentario “A crude awakening – the oil crash” che nel 2006 prefigurava, sbagliando, l’imminente picco della produzione petrolifera _ all’Economist piace molto (lo […]

Enea: l’ecobonus funziona e fa risparmiare famiglie e Paese. Ecco quanto.

Roma, 19 giugno 2018 – Grazie all’ecobonus le famiglie italiane hanno investito nel 2017 oltre 3,7 miliardi per realizzare circa 420mila interventi di riqualificazione energetica, con un risparmio di oltre 1.300 GWh/anno. A cio’ si aggiunge anche un risparmio di circa 2 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio (Mtep) derivante dall’emissione di 5,8 milioni di Titoli di Efficienza Energetica, i cosiddetti […]

Nucleare e carbone vanno fuori mercato? Trump vuole obbligare ad acquistare la loro energia comunque

Alessandro Farruggia 4 giugno _ Il nucleare e il carbone stanno progressivamente finendo fuori mercato per effetto dell’avanzata di rinnovabili sempre più efficienti ed economiche e della digitalizzazione della rete e allora cosa escogitano alcuni zelanti consiglieri dell’amministrazione Trump? In una nota riservata (che si può leggere QUI ) suggeriscono di ordinare agli operatori di […]

Deposito nucleare, carta dei siti potenziali pronta, la politica no

La carta delle aree potenzialmente idonee a riceve il deposito nazionale delle aree idonee è come la tela di Penelope. Viene fatta e poi disfatta, è ormai tecnicamente ben sedimentata e assolutamente pronta ma su tutto prevale la volontà di tenerla nei cassetti dei ministeri competenti e lì rischia di restarci nonostante la asserita volontà del […]

Flamanville, nuovo stop. La maledizione di un reattore nucleare che costerà oltre tre volte il previsto

Alessandro Farruggia Sembra quasi una maledizione. Ancora problemi alla centrale nucleare di Flamanville.  Il reattore nucleare di terza generazione che avrebbe dovuto caricare il suo primo combustibile entro fine anno per poi iniziare la sua attività nel corso del 2019 mostra nuovi problemi realizzativi. Dopo la qualità dell’acciaio del  coperchio del contenitore del reattore _ […]

Gli ultimi cinque anni i più caldi mai misurati. La conferenza sul clima è avvisata

  Con ogni probabilità il 2015 sarà l’anno più caldo dal 1880, superando il 2014, e farà varcare la soglia simbolica di 1 grado Celsius di riscaldamento rispetto all’epoca preindustriale. E il quinquennio 2011-2015 sia avvia ad essere con virtuale certezza il quinquennio più caldo mai misurato. A dirlo è il WMO, l’Organizzazione Meteorologica Mondiale. I dati […]

Consumo zero di suolo, una priorità

Oggi, in Italia, ogni secondo consumiamo tra 6 e 7 metri quadri di suolo. L’ultimo Rapporto Ispra è illuminante. Il nostro territorio, già geologicamente fragile, è cementificato oltre la capacità di sopportazione ed è ora esposto alla pressione del cambiamento climatico che è gia presente e visibile, basti pensare all’aumento degli eventi meteo estremi che hanno […]

Fumo negli occhi

Diciamolo chiaramente. A dispetto della propaganda del Casa Bianca e delle distratte ricostruzioni di una stampa in larga maggioranza  poco attenta alle questioni climatiche, la nuova versione del Clean power plan annunciata ieri dal presidente Barack Obama è poco più di un pannicello caldo. Una operazione che serve solo a presentarsi al vertice climatico di […]

La crisi ucraina affonda la politica Ue sul clima

Tra gli effetti secondari della crisi ucraina uno dei più inattesi è l’aver messo uno stop all’adozione di una più ambiziosa politica climatica dell’Unione Europea. Il Consiglio Europeo di primavera doveva avere come piatto forte il nuovo pacchetto energia/clima che doveva stabilire i nuovi obiettivi comunitari per il 2030 e invece le conclusioni sono a […]

Gasdiplomazia antirussa, i danni maggiori dei vantaggi

Usare il gas americano ed esportarlo in Europa per indebolire Putin minando il suo principale asset strategico è una idea che sta guadagnando consensi negli Stati Uniti. Tra i repubblicani e l’industria petrolifera, ma non solo. E geopoliticamente l’idea è seducente. Chi di gas ferisce, di gas perisce. Sinora gli Stati Uniti sono importatori netti di gas, […]