Consigliato e sconsigliato / Il peso di Liz Moore e i problemi di Ruffini

Cronaca

26 novembre 2012
Liz Moore
Il peso
Neri Pozza
Un figlio che non sa di avere: ruota attorno a questo segreto la storia di un professore universitario che dopo una breve avventura con una studentessa, rinuncia all’insegnamento e si chiude in casa a mangiare diventando obeso al punto da non potersi più muovere. Lo tiene in vita solo la corrispondenza con la ragazza, fuggita lontano, alla quale però non confessa lo squallore in cui è precipitata la sua vita. Lei egualmente gli nasconde la gravidanza, la nascita del figlio Kel e l’alcolismo che negli anni la devasterà. Liz Moore con scrittura attenta e sottile muove a compassione il lettore trascinandolo nelle vite fasulle di questi due personaggi senza però mai smettere di farlo sperare in un finale che cambierà il destino dei protagonisti e del giovane Kel.


Paolo Ruffini
Tutto bene
Tea
Anche qui una figlia che il protagonista non sa di avere e che compare una sera alla sua porta, all’età di sette anni. Paolo Ruffini è un attore e come tutti gli attori della nuova generazione ha scritto un romanzo. Forse qualcuno dovrebbe dire loro che non è obbligatorio. Ecco l’incipit di Ruffini: .
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