Camera con vista

Nel nome di Pietra

SE PERMETTETE, questa volta parliamo di noi. Orgoglioso di essere direttore del “Giorno” lo sono stato molte volte, ma mai come ieri pomeriggio, quando il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, ha ricordato che il nostro quotidiano è ancora una bandiera del giornalismo in Italia. Nell’occasione il primo cittadino ha scoperto la targa in memoria di […]

Islanda: tutto il mondo è paese

IL PRIMO UOMO di governo che ha tratto le conseguenze dopo essere stato coinvolto nello scandalo dei Panama Papers è il premier islandese Sigmundur David Gunnlaugsson: ha mandato a quel paese il giornalista televisivo che lo incalzava sullo scottante argomento, poi si è subito dimesso. E, in questo senso, la fredda e spopolata Islanda, lassù nei mari […]

Quella pappa col pomodoro

C’ERANO una volta i locali storici sotto la Madonnina che, dopo la Milano da bere, hanno cominciato a chiudere i battenti. Quasi ogni giorno qualcuno è costretto a issare bandiera bianca schiacciato dal peso dei nuovi stili di vita e dai “fast food”.  L’ultimo caso riguarda il “Bagutta”: il 14 aprile ci sarà lo sfratto […]

Due pesi e due misure

QUANDO si dice una giornata nera. Giovedì scorso la città di Bologna ha subito uno 0-2 senza possibilità d’appello: da una parte il candidato alla presidenza di Confindustria, quel Vacchi, fiore all’occhiello della città, che partiva favorito, è stato superato sul filo di lana dal salernitano Boccia, dall’altra Federica Guidi, figlia di cotanto padre (Guidalberto), […]

Il “Giorno” di Pietra

CI SONO molti motivi per riservare un degno tributo a Italo Pietra. Per esempio per le azioni da comandante delle brigate partigiane dell’Oltrepò che per prime entrarono a Milano, il 27 aprile 1945. Oppure per la sua attività di giornalista e scrittore. A noi piace ricordarlo anche e soprattutto come direttore del «Giorno». Direttore importante. […]

«Bocciare» molto bene

IL PIÙ CONTENTO, alla fine, era forse il presidente uscente di Confindustria, Giorgio Squinzi. Al telefono, non nasconde la soddisfazione perché, con la scelta di Vincenzo Boccia, è stata premiata la continuità con la sua gestione. «È stato il mio vice per quattro anni», dice contento Mister Mapei per poi confessare: «Ora mi sono tolto […]

Per chi suona Confindustria

DA QUANDO quattro anni fa spesi più di una parola a favore del vecchio amico Giorgio Squinzi, credo di essermi fatto l’immeritata fama di portare fortuna a chi è in corsa per il vertice della Confindustria. Sarò anche un po’ megalomane, ma il fatto strano è che, nel giro di tre giorni, alla vigilia del […]

Si stringe la forbice

DA QUI A GIUGNO i sondaggi si moltiplicheranno, ma è ormai evidente che il “rien ne va plus!”, i giochi sono fatti, nella corsa a sindaco di Milano, verrà dichiarato dal “croupier” di turno solo poco prima dell’apertura dei seggi. Quali i motivi di questa incertezza? Basta analizzare i dati di un sondaggio che Renato […]

Una corsa a handicap

Milano, 25 marzo 2016 – Bisogna saper perdere…» cantavano, negli anni Sessanta, i Rokes e Lucio Dalla. A distanza di quasi mezzo secolo sembra proprio che quel “refrain” sia diventato il motivo dominante delle prossime elezioni amministrative. Nel senso che tutti si stanno paradossalmente muovendo per perdere: una vera e propria corsa a handicap. Se […]

Il cuore dell’Europa

NON È UN CASO che l’edizione internazionale del “New York Times” e il “QN-Il Giorno”, così come altri quotidiani italiani, abbiano messo ieri, in prima pagina, la stessa, grande, foto che ritrae due donne ferite dopo gli attentati di Bruxelles di martedì. Un’immagine impressionante scattata pochi istanti dopo le esplosioni nella metropolitana che hanno devastato […]

Non brucia solo Parigi

“PARIGI BRUCIA” abbiamo scritto nel gennaio del 2015 dopo il blitz dei kamikaze dell’Isis alla redazione di “Charlie Hebdo” e l’abbiamo riscritto nel novembre scorso dopo i nuovi attacchi in contemporanea nella capitale francese. Oggi, all’indomani degli attentati di Bruxelles, siamo costretti a prendere atto che il mondo brucia. Siamo in mezzo ad una guerra […]

Il maestro di Bolloré

I CORSI e i ricorsi storici non finiscono mai. Succede in tutti i campi, ma in economia con particolare evidenza. Come nel caso del francese Vincent Bolloré che ha avviato le grandi manovre per consolidare la presenza di Vivendi in Telecom. L’imprenditore transalpino, più che un bretone, sembra un guascone: sta puntando anche a Mediaset […]

Le guerre di successione

DIVISI alla meta: ecco cosa è cambiato nel centrodestra in soli quattro mesi, dal grande “rassemblement” di Bologna ai giorni di passione di oggi. Se davanti al sagrato di San Petronio Berlusconi e Salvini si erano fatti immortalare fianco a fianco in compagnia della Meloni non ancora in dolce attesa, adesso si guardano in cagnesco. […]