San Siro e il Madonna Show
Un grande spettacolo, che mi è piaciuto. Il Mdna Tour si apre con un turibolo per l'incenso che dondola e dei frati incappuciati. Suore, croci, la Cabala. L'atmosfera è gotica, sacrilega. Sui megaschermi scorrono le immagini di una cattedrale.
Ed ecco la dance del singolo del nuovo cd: 'Girl gone wild'. Canta 'Gang Bang': Madonna ha una pistola in mano e 'spara' al pubblico. Si 'picchia' con un aggressore, in scena la violenza. Affronta il tema della morte, mandando il messaggio: "Non abbiate paura. L'amore è sopra di tutto''. Finalmente 'Vogue'. Poi un video con il viso di Madonna e i cui occhi e immagine si fondono con quelli di altri. Le mille vite e volti di Veronica Ciccone, le tante vite e facce delle altre persone del mondo: tutto è uno. Si ferma, parla di musica - connette il mondo -, pace, rispetto e amore, degli amici italiani (sostanzialmente, a causa del riverbero si capiva poco). Poi 'Like a prayer' e qui la folla canta a squarciagola, emozionante. Si chiude con 'Celebration' e tantissimi colori.
Lei, in gran forma, ha una presenza incredibile sul palco. I ballerini, tra cui i figli Maria Lourdes e Rocco, e il fidanzato Brahim Zaibat, sono eccezionali. L'apertura è del dee-jay francese Martin Solveig (quello di 'Hello'). Oltre ai fan, sotto la tribuna ho intravisto l'amica Donatella Versace e Domenico Dolce.
Note un po' amare e una buffa. Tra le prime: il forte ritardo di Madonna; la brusca chiusura dello show (dura due ore scarse ed è sembrato che qualcuno con il telecomando in mano avesse premuto 'off'); il costo elevato del biglietto (51,75 euro per l'anello). La nota buffa invece quando il ballerino, forse proprio il fidanzato, non riusciva ad allacciarle il corsetto, durante 'Like a virgin'(perfomance anche questa molto emozionante), ma con nonchalance e qualche applauso sono andati avanti (e ce l'ha fatta).
Per concludere, secondo me, almeno una volta nella vita è da vedere. Perché, può piacere o meno, però Madonna è veramente un'icona - pop - del nostro tempo. Ha segnato mode, tendenze di ogni tipo. Basti solo dire che, ad esempio, quando fece 'Frozen' avevamo tutte le mani disegnate con l'henné.
Buon show dunque a coloro che andranno stasera a vederla a Firenze, fatemi sapere che ne pensate. E per chi invece come me l'ha già visto, ditemi la vostra.
Ed ecco la dance del singolo del nuovo cd: 'Girl gone wild'. Canta 'Gang Bang': Madonna ha una pistola in mano e 'spara' al pubblico. Si 'picchia' con un aggressore, in scena la violenza. Affronta il tema della morte, mandando il messaggio: "Non abbiate paura. L'amore è sopra di tutto''. Finalmente 'Vogue'. Poi un video con il viso di Madonna e i cui occhi e immagine si fondono con quelli di altri. Le mille vite e volti di Veronica Ciccone, le tante vite e facce delle altre persone del mondo: tutto è uno. Si ferma, parla di musica - connette il mondo -, pace, rispetto e amore, degli amici italiani (sostanzialmente, a causa del riverbero si capiva poco). Poi 'Like a prayer' e qui la folla canta a squarciagola, emozionante. Si chiude con 'Celebration' e tantissimi colori.
Lei, in gran forma, ha una presenza incredibile sul palco. I ballerini, tra cui i figli Maria Lourdes e Rocco, e il fidanzato Brahim Zaibat, sono eccezionali. L'apertura è del dee-jay francese Martin Solveig (quello di 'Hello'). Oltre ai fan, sotto la tribuna ho intravisto l'amica Donatella Versace e Domenico Dolce.
Note un po' amare e una buffa. Tra le prime: il forte ritardo di Madonna; la brusca chiusura dello show (dura due ore scarse ed è sembrato che qualcuno con il telecomando in mano avesse premuto 'off'); il costo elevato del biglietto (51,75 euro per l'anello). La nota buffa invece quando il ballerino, forse proprio il fidanzato, non riusciva ad allacciarle il corsetto, durante 'Like a virgin'(perfomance anche questa molto emozionante), ma con nonchalance e qualche applauso sono andati avanti (e ce l'ha fatta).
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