Esclusive di Forza Juve.

Cronaca

19 marzo 2012
Esclusive di Forza Juve.

ESCLUSIVA TJ - Marco Venditti: "Ripartenza dopo il pit stop. La svolta? C'è già stata. Vucinic fa la differenza... quando vuole!"


19.03.2012 10:30 di Gaetano Mocciaro   articolo letto 2221 volte


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In esclusiva per TuttoJuve.com è intervenuto Marco Venditti, primo giornalista a parlare di Juventus a Roma attraverso le frequenze di TeleRoma56. Ideatore di "Signora Mia" su Top Calcio 24. Insieme abbiamo analizzato la situazione attuale dei bianconeri, lanciati dopo il 5-0 alla Fiorentina e pronti alla doppia sfida con le milanesi.

Marco, quando troppo e quando nulla. Dallo 0-0 di Marassi al 5-0 del Franchi al di là del risultato che differenze hai visto?

“Una Juve che, in termini motoristici, si è fermata un paio di turni al pit stop per fare un veloce rifornimento e per poi ripartire ai ritmi soliti, quelli che conoscevamo da inizio torneo. Col Genoa, pur avendo raccolto poco in fase realizzativa ma speso tanto in chiave possesso palla ha rivisto la regia e la fantasia di un gran Vucinic salire in cattedra e dettare i tempi a tutta la squadra. Contro la viola, nemica storica da sempre, una partita senza storia ma con un sorprendente approccio gara diverso dal solito fatto di un dispendio di energie sicuramente inferiore con ritmi più moderati e visione del gioco propiziata dalla crescita di un ancor più grande Vucinic, dobbiamo dire eccellente con palo e goal in apertura, a coronare una serata unica. Poi il recupero di due elementi essenziali come Marchisio e Vidal e un Pirlo in grande spolvero. La superiorità numerica per l'espulsione di Cerci ha sicuramente facilitato il compito ma la vittoria sarebbe arrivata ugualmente magari non così eclatante ma sarebbe arrivata per la differenza dei valori scesi in campo”.

Caceres ancora ottimo in difesa e Bonucci in ripresa. Cosa ti aspetti al rientro di Barzagli e Chellini?

“Dal rientro di Barzagli (miglior difensore italiano e super acquisto della Juve) e di Chiellini mi aspetto maggior tranquillità in un reparto che da tempo è stato il neo della Juve negli ultimi due anni. Sicuramente in Bonucci c'è il nodo da sciogliere nell'immediato futuro anche se a Firenze il test è stato positivo ma non certo probante per sancire la sua permanenza anche per la prossima stagione”.

Vucinic ha fatto una delle gare migliori in maglia Juve, se non la migliore. Ti aspetti continui così, considerata la sua attitudine a risvegliarsi in primavera o dobbiamo aspettarci altre prove a intermittenza?

“Vucinic per chi lo conosce e seguito alla Roma dal sottoscritto è il giocatore che fa differenza solo quando si mette in testa di giocare ed è l'uomo in meno in squadra quando non è giornata”.

Credi che sia il 4-3-3 lo schema ideale della Juve?

“Il 4-3-3 è lo schema di Conte e lui ha i giocatori per attuare questo schema, credo che sia il futuro della squadra torinese ma non sempre si potrà attuare e con certe avversarie risulta a tratti anche rischioso. Conte fortunatamente sa cambiare in base alle gare e ha gli uomini idonei per questa mutazione alla bisogna”.

Martedì il Milan in coppa Italia, domenica il derby d’Italia con l’Inter. è questa la settimana della svolta?

“La settimana della svolta c'è stata a Firenze. Se in riva all'Arno si fosse pareggiata l'ennesima partita il Milan con ogni probabilità avrebbe chiuso il campionato. Con i - 4 ancora tutto potrà succedere. La Coppa Italia col Milan favorisce i bianconeri per il risultato ottenuto al Meazza ma una vittoria sul Milan potrebbe dare la mazzata psicologica alla squadra di Allegri e non solo in campionato. Con l'Inter non c'è lo scudetto da contendere con loro ma le motivazioni ci son tutte per fare una gara diversa dal solito. Loro faranno di tutto per bloccarci e magari giocheranno anche la migliore partita della stagione. Di questo ne sono più che sicuro”.

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