La Fraternità San Carlo Borromeo (CL) ha messo ‘casa’ a Reggio?

Cronaca

19 giugno 2013
cl
 

"Ah, sono stato tagliato fuori per un po' e a tutti sono venute manie di grandezza". Così reagiva Han Solo, ancora cieco, scoprendo che Luke Skywalker sarebbe diventato un cavaliere Jedi (Guerre Stellari, Il Ritorno dello Jedi). Devo dire che in parte ho rivissuto le stesse sensazioni quando ho scoperto che, apparentemente, il vescovo Camisasca ha aperto una Casa della Fraternità San Carlo Borromeo anche qua a Reggio.                                          La Fraternità missionaria nata a Roma nel 1985 che si ispira ai valori di Comunione e Liberazione. Ha sedi in tutto il mondo, dal Sud America alla Siberia. Monsignor Camisasca ne era Priore fino alla nomina a vescovo di Reggio e Guastalla

ves Ma esiste veramente una Casa della fraternità a Reggio? Sabato 22 giugno presso la Basilica papale        di Santa Maria Maggiore, a Roma, mons. Camisasca, ordinerà presbiteri don Nicolò Ceccolini, don Donato Contuzzi, don Matteo Dall’Agata, don Francesco Ferrari (reggiano, di Rivalta), don Stefano Lavelli, don Lorenzo Locatelli, don Paolo Paganini, don Daniele Scorrano.  



Leggiamo la nota della Fraternità:

"Don Nicolò e don Francesco saranno vicerettori della Casa di formazione, a Roma. Don Donato tornerà a Taipei (Taiwan), dove ha trascorso l’anno di diaconato. Allo stesso modo, don Matteo tornerà a Vienna (Austria) e don Stefano a Napoli. Don Lorenzo è destinato a Santiago del Cile. Don Paolo proseguirà gli studi a Roma in vista della sua destinazione in Russia. Don Daniele è destinato alla casa di Reggio Emilia".

La casa di Reggio Emilia? Don Daniele è arrivato in città insieme al vescovo, appena ordinato, una specie di padre Georg (allora diacono della Fraternità romana). Ma parlare di Casa è un'altra cosa. Il vescovo sta cercando di allargare la sua comunità anche nella nostra diocesi, dando impulso a Comunione e Liberazione? Le vocazioni saranno gestite internamente al Seminario o mediate dalla Fraternità?

Altro dato è la 'promozione' del reggiano Don Ferrari a vicedirettore della Casa di formazione a Roma. Segnando un sempre più forte legame tra la nostra diocesi, la fraternità San Carlo Borromeo e Comunione e Liberazione.

 

Cosimo Pederzoli

 

 
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