Contromano

Denunciare è un merito

IL MANUALE del perfetto whistleblower involontariamente ricorda quello delle Giovani Marmotte, ma è un’altra cosa anche se un po’ gli assomiglia. Intanto cominciamo dalla parte più difficile, ricordarsi e pronunciare questo nome, whistleblower, che non vuol dire, come ghignano i malevoli, lo spione o il delatore, ma più asetticamente l’informatore, nemmeno il collaboratore che già […]

L’ultima umiliazione

SE È VERO che il nazionalismo si nutre di vittimismo come fosse ossigeno, noi dovremmo essere il paese più ossigenato del mondo e anche il più patriottico, invece non è così. Non è facile, anzi è amaro, dover soffermarci su notazioni che hanno a che fare con l’essere imbelli, se non codardi, l’essere inadeguati, il […]

A lezione dal passato

MAI, CHE si ricordi, nella storia della Nato c’è stato un precedente paragonabile allo strappo che c’è tra Europa e Stati Uniti sulla guerra in Ucraina. E già questo è un prezzo molto alto, forse troppo, che sta pagando l’Allenza che ha sempre fondato la propria forza oltrechè sulle buone ragioni sulla capacità di mantenere […]

Il trionfo e la caduta

GLI MANCA solo l’arco del trionfo, di tutto il resto non gli manca nulla. L’Imperatore Birichino procede con l’incedere solenne che il momento gli consente, soddisfatto di essere tornato vincitore dalla campagna non di Gallia ma quella che ha portato all’elezione di Mattarella, osserva distaccato gli esodi dei (sia pure) alleati ma certamente non appartenenti […]

Il Governo bene comune

NEL “PRINCIPE” il Machiavelli colloca gli abbracci indecenti, o se vogliamo sconvenienti, nel capitolo de “i fini giustificano i mezzi” e a ben vedere non sono comportamenti inediti, anzi potremmo perfino definirli consueti in fasi storiche particolarmente complesse, come la crisi economica in Grecia e quella per le riforme strutturali in Italia. Non è dunque […]

Se l’ateneo tollera

La storia del giovane turco espulso dalla Normale di Pisa, perché sospettato di connivenza con quelli che pensano si debba mettere le bombe alle ambasciate Usa, si presta ad alcune riflessioni che hanno a che fare con l’idea che l’università – e la scuola in genere – debbano godere di una sorta di extraterritorialità, che […]

Le radici dell’odio

GIOVANNI MORANDI A PARTE il discutibile invito di Hollande al premier israeliano Netanyahu perché non partecipasse alla marcia, pretesa che non aveva a che fare con l’antisemismo ma con ragioni di sicurezza (coraggio da leoni), il problema che gli ebrei sono sotto tiro esiste. Le cifre fornite dall’Agenzia ebraica di Francia, organizzazione che aiuta a […]

in Esteri

L’errore di credere ai cani sciolti

Il primo errore è quello di pensare fossero cani sciolti. Dei cani sciolti non avrebbero messo in scacco la Francia. Il secondo errore è pensare sia stata un’azione indotta occasionalmente dalla satira antislamica. Sono sempre operazioni militari pianificate e guidate a livello internazionale anche con la complicità di qualche servizio segreto arabo. Quelli che parlano […]

Il fantasma dell’Unione sovietica

GIOVANNI MORANDI ERA DAI TEMPI di Gorbaciov che non si vedevano le code davanti ai negozi, code di russi alla disperata ricerca di trovare qualcosa da comprare. E’ scoppiata la psicosi che il rublo diventi carta straccia e tutti corrono a spendere, cercano di liberarsene. Attività nella quale i consumatori, dopo il comunismo sovietico, hanno […]

Il rito inutile

LO SCIOPERO generale contro il governo è stato un regolamento di conti a sinistra e non produrrà alcuna novità, alcun cambiamento di rotta. Ha avuto un sapore d’antico, ricordando i tempi in cui la Cgil faceva da cinghia di trasmissione del partito. Non potendo più essere cinghia di tutto il partito, lo è stato di una […]

Il silenzio degli increduli

Craxi aveva nominato Giuliano Amato commissario del Psi milanese, che era stato travolto dagli scandali e io quel giorno arrivai un po’ in anticipo all’appuntamento con Amato. Una casualità che mi consentì di misurare la rabbia dei milanesi mentre attendevo Amato davanti alla sede del Psi. Mi scambiarono per un politico socialista e scoppiò il finimondo. […]

Brava gente

Parlate di me, parlatene pure male ma parlatene. Sembra l’epilogo cui sono giunte le regioni, che preferiscono gli scandali al silenzio in cui normalmente hanno vissuto, nel lusso s’intende e senza procurare particolari vantaggi ai cittadini. Questa paradossale preferenza di rimanere comunque sulla scena sotto il lancio dei pomodori anziché a sipario chiuso pare sia il […]

Il generale che disubbidì a Hitler

IN QUESTI giorni è in distribuzione un film, “Diplomacy”, che ricorda la mancata distruzione di Parigi da parte dei tedeschi nell’agosto nel ’44 e che fa venire in mente alcune questioni di attualità. La salvezza di Parigi dovuta alla sofferta decisione del governatore tedesco che era il generale Dietrich von Choltitz ricorda immediatamente la meno […]