L'ora di Religione

La memoria è una bambina piccola piccola

La memoria è una bambina piccola piccola, un soffio di vita piena strappato via da mani omicide sulla banchina di un binario morto, all’ingresso del campo di sterminio di Auschwitz, alla fine del maggio ’44. “La famiglia Finzi-Della Riccia abitava a Livorno da molti anni, in via Verdi 25. La mamma, Berta Della Riccia era […]

Arriva ‘Medì’, le città del Mediterraneo vogliono vivere

Primo meeting internazionale: due giornate, martedì 27 e mercoledì 28 maggio, promosse dalla Comunità di Sant’Egidio con gli esponenti delle città del Mediterraneo, da Istanbul a Beirut e Marsiglia. Il via ai lavori martedì nell’auditorium della Camera di Commercio con Andrea Riccardi, Gursel, Castro e Hoffmann. La seconda sessione mercoledì mattina. Quindi marcia per la Giornata della pace e via al convegno ‘Cosmopolitismo tra conflitti e mediazioni’. Omaggio dell’Archivio di Stato con la mostra “Le città e il Mediterraneo: la convivenza e la storia”

Quattro pietre d’inciampo e una memoria viva

Livorno ricorda la Shoah giovedì 17 gennaio con le “stolpersteine” di Gunter Demnig di fronte alle case di Franca Baruch, Perla Beniacar, Enrico e Raffaello Menasci. La più piccola non aveva nemmeno un anno. Nel pomeriggio corteo fino alla sinagoga

Assunzione di cronache estive (e l’amaca di Albisani)

Maria, ha restituito nel giorno dell’Assunzione le voci assorbite dal mare e quella contemplazione delle cose, così necessaria e stringente anche se spesso non confessata, che a Ferragosto ha richiamato sulla spiaggia di Marina di Cecina migliaia di persone. Dal gorgo dell’abisso, per usare un’espressione efficace di Mimmo Sammartino, sale il canto clandestino degli immigrati, […]

Vincente la logica del porto

La notizia è passata sotto tono, un po’ troppo. Gli italiani all’estero, emigrati, sono aumentati di oltre 93 mila unità facendo raggiungere ai nostri connazionali – quelli che fuori dalla madrepatria sono immigrati – la cifra di 4 milioni 208 mila 977 unità. Ma, avvisa la Fondazione Migrantes si tratta di dati “in difetto”, perché […]

‘Livorno per la pace’ non dimentica il 28 maggio

Torna oggi ‘Livorno per la pace’, la manifestazione promossa dalla Comunità di Sant’Egidio nel giorno della memoria dei bombardamenti del ’43, con una sorta di staffetta con quattro appuntamenti. Alle 16, su iniziativa della Provincia e della Diocesi, Kutufà, Cosimi e Mons. Giusti consegneranno un attestato di cittadinanza simbolica ai figli di immigrati nati in Italia. Alle 17.15 il ministro per la Cooperazione internazionale e l’Integrazione, Andrea Riccardi, interverrà alla conferenza in Palazzo Granducale sul tema ‘Politiche di cooperazione e integrazione’, tornando a Livorno, città dell’integrazione, dopo dodici anni, per ascoltare e proporre nuove vie alle sfide dell’oggi. Alle 18 in piazza del Municipio la Marcia per la Pace, organizzata dalla Comunità di Sant’Egidio, sul tema ‘Dalla crisi si esce insieme’. Le diverse testimonianze che verranno portate ne sono una prova. E’ il caso, ad esempio, di Mor Sogou, uno dei senegalesi rimasti feriti a dicembre a Firenze dalla follia omicida e razzista. La sera, alle 21, in collaborazione con il Comune, la festa“W la pace” in piazza XX settembre.