“Soft power”: dalla non ingerenza alla non violenza attiva
Lo Yemen dimenticato, i Rohingya, le attese dei bambini che aspettano qualcuno che li abbracci e li sottragga ai veleni di tanto odio (diretto e social), i barconi pieni di speranza come zattere che tanti vorrebbero non vedere. Come rispondere? Il modo individuale di vivere procede per sottrazione e accumulo e le reti che uniscono […]