Mafia, e i cronisti finiscono nei guai…

Cronaca

5 ottobre 2013

Francia, reporter uccisa e mutilata. Giallo a Parigi

http://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=12858 Francia: reporter uccisa e mutilata, giallo a Parigi. Corpo in tombino, corpo e membra tagliate. Indaga la poliziaParigi,  4  ottobre 2013.  Mistero in Francia per l’assassinio di Caroline Corvalan, una giornalista di 33 anni - che in passato ha collaborato per alcune edizioni locali di France 3 e per Corse Matin -  ritrovata morta, il 24 settembre scorso, a Parigi. Da […]

Cronaca

2 ottobre 2013

In Svizzera piace leggere. Ma in italiano

Così piccoli, così precisi. La tiratura dei giornali del Canton Ticino, l’unica regione estera in cui l’italiano è la prima lingua (ad eccezione dei Grigioni italiani), è in aumento. Altro che crisi. E’ quanto emerge dalle cifre dell’istituto REMP, che ha elaborato i dati dal 1 luglio 2012 al 30 giugno 2013. Il “Corriere del […]

Cronaca

30 settembre 2013

Benvenuta Alba Dorata

Forse non tutti sanno che il partito neo-nazi greco Alba Dorata (Chrysi Avgi’) - che ha visto nei giorni scorsi finire in manette il suo leader, Nikos Michaloliakos, insieme ad altri 16 membri dell’organizzazione, dopo la scoperta di presunte prove che collegherebbero i membri di Alba Dorata con l’assassinio del rapper anti-fascista Pavlos Fyssas il 18 […]

Cronaca

27 marzo 2013

In Svizzera gli extracomunitari sono i lombardi

Se il razzismo non fosse argomento troppo serio verrebbe da dire che ben ci sta. Dopo decenni in cui le elezioni nostrane si sono decise soffiando sul fuoco della xenofobia ora tocca a noi, lombardi bianchi e piuttosto ricchi, subire i pregiudizi di chi sta più a nord di noi. E ha più soldi in banca e molta più puzza sotto il naso.

Cronaca

21 gennaio 2013

Padroni a casa nostra 3, la vendetta

Ecco la relazione della Commissione parlamentare d’inchiesta sugli illeciti connessi al ciclo dei rifiuti presentata oggi a Milano. Tutte cose note, ormai, anche a chi solo un paio di anni fa diceva che la mafia in Lombardia non esiste… Quello che emerge è soprattutto che l’impresa mafiosa ha raggiunto un preoccupante livello di accettazione sociale che finisce con l’accrescerne la forza economica, il prestigio, il tessuto di omertà e, in definitiva, il potere, e che che la ‘ndrangheta ha ripartito il territorio di grande parte – se non di tutta – della ricca regione Lombardia (oltre che delle altre regioni del Nord Italia), secondo un criterio “a zone”, che non lascia fuori nulla e garantisce un controllo pressoché assoluto su tutte le attività oggetto di interesse

Cronaca

16 gennaio 2013

Padroni a casa nostra 2, il ritorno

Tra le regioni del Nord e del Centro Italia preferite dalle organizzazioni criminali affianco alla Lombardia vi sono Piemonte, Lazio, Piemonte e Basilicata mentre la provincia di Milano è la 26esima italiana, prima di lei, sempre al centro-nord, si posizionano Roma, 13esima, Imperia, 16esima, Genova, 17esima, Torino, 20esima, e Latina, 25esima. Le attività illegali sul piano nazionale generano ricavi pari all’1,7% del Pil

Cronaca

10 dicembre 2012

Non ci resta che piangere

Dopo Schicchi un’altra brutta notizia. Fabian Thylmann, 34 anni, detto Nathan, proprietario di tutti i siti porno più cliccati, da Youporn a PornHub, è stato arrestato

Cronaca

28 novembre 2012

Da Storace a Renzi, rottamate gli elettori

In corsa per un posto in consiglio comunale a Como con il Pdl solo cinque mesi fa e oggi iscritto alla Destra di Storace, Alessandro Nardone, 37 anni, fresco autore del libro “La Destra che vorrei”, domenica non ha avuto alcun problema ad andare a votare alle primarie del Pd, naturalmente per Matteo Renzi, il nuovo che avanza…

Cronaca

30 ottobre 2012

Il contributo per innovare dallo Stato arriva con 23 anni di ritardo

Un’odissea durata 23 anni per avere quello che, in Svezia o in Norvegia, arriverebbe dopo pochi mesi. Un pasticcio legato a un finanziamento chiesto e ottenuto, sulla carta, 23 anni fa dal concessionario Fratelli Greppi srl di Garlate, nel Lecchese. Il contributo per l’investimento, effettuato nel 1989, quando in Europa cadeva il Muro di Berlino, era di 338 milioni di lire ed è stato liquidato dal ministero soltanto da pochi giorni, a metà ottobre, con il versamento di 161mila euro. Senza interessi, insomma.