Il pianeta azzurro

Quel caldo inverno artico

Freddo e nevoso da noi,  ma quello 2017/2018 è un ennesimo caldo inverno artico. Eccezionalmente caldo.  “L’ estensione del ghiaccio marino _ spiega il National snow and ice data center (NSIDC) _ si è mantenuta sui livelli giornalieri minimi nel mese di febbraio. L’ estensione del ghiaccio marino artico per febbraio 2018 è stata in […]

Condono, rispunta sotto elezioni ma resta un pessimo affare

di Alessandro Farruggia 1985, 1994, 2003. Craxi, Berlusconi, Berlusconi.  I condono è diventato una costante della politica italiana. E non a caso, perchè produce (malsano) consenso. I condoni si sono dimostrati criminogeni perchè una volta annunciati hanno sempre spinto i malintenzionati a costruire rapidamente per poi presentare domanda di condono e regolarizzare l’immobile. Secondo il […]

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Antartide, per la stazione di Dome C è iniziata la lunga avventura

di Alessandro Farruggia Si chiama “winter over” ed è cominciato. Soli, a 3.233 metri di quota di cui 3.100 di ghiaccio, nella notte antartica che regala temperature fino a meno 80, (quasi) senza possibilità di recupero. I casi di voli di soccorso sono stati solo tre, tutti condotti dai piloti canadesi della Ken Borek Air, […]

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Clima, da Trump nulla di nuovo

Calma e gesso. No, nonostate qualche frettoloso servizio giornalistico possa aver fatto pensare il contrario, Donald Trump non ha affatto cambiato idea sull’accordo di Parigi sul clima. Non ha minimamente cambiato la sua posizione. Sta solo facendo il gioco delle tre carte. In una conferenza stampa ha provato di nuovo a sollecitare un diverso tipo […]

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L’orso polare morente è l’immagine del cambiamento climatico in atto

di Alessandro Farruggia Il video del National Geographic dell’orso polare che muore letteralmente di fame sull’isola di Baffin, in Canada, ci racconta in una maniera forte come un cazzotto allo stomaco una scomoda ma ben nota verità: il cambiamento climatico colpisce duramente le popolazioni di orso bianco. E il motivo è chiaro: la riduzione dei […]

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Rutenio 106 sull’Europa, il sospettato, 60 anni dopo, è ancora Mayak

Tassello dopo tassello il puzzle del giallo della nuvola di Rutenio 106 rilevata sopra l’Europa tra i 27 settembre e il 13 ottobre inizia ad andare al suo posto. E fa emergere un possibile responsabile: il complesso industriale nucleare russo di Mayak.  La presenza del Rutenio 106 fu segnalata lo scorso 9 novembre dall’istituto per […]

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Conferenza sul clima, avanti (piano), nonostante Trump

di Alessandro Farruggia Gli eventi estremi, l’aumento delle temperature, la riduzione dei ghiacci. I segnali del cambiamento climatico in atto sono ovunque, già oggi. Ma la battaglia contro i cambiamenti climatici la si vince solo facendo difficili scelte poltiche, nel segno dello sviluppo tecnologico, della modifica del mix energetico e degli stili di vita, della […]

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Tre militari francesi morti in Libia. Allora ci sono

  Ancora brutte notizie per la Francia. Tre soldati francesi sono morti in Libia. Il loro elicottero è stato colpito domenica da un missile spalleggiabile SA7 “Grail” lanciato da una milizia di Bengasi, ed è precipitato. I tre sottufficiali facevano parte del Centre national d’entraînement des forces de gendarmerie de Saint-Astier (Dordogne). Morti anche un […]

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Haibatullah dopo Mansoor: i talebani scelgono la vecchia linea

Il mullah Mansoor è morto, tocca al maulawi Haibatullah Akhundzada. E’ ufficiale. Il mullah Mansoor è effettivamente stato ucciso nell’attacco condotto da un drone americano sabato nella provincia pakistana del Belucistan. E la shura di Quetta si è riunita e ha rapidamente nominato il suo successore, comunicandolo con una nota. “Il consiglio di guida dell’Emirato […]

Afghanistan. Morto il mullah Mansoor. Forse

  Il Mullah Aktar Muhammad Mansoor è morto. Forse. Con una nota del portavoce del Pentagono, l’America ha annunciato ieri che il leader dei talebani, il mullah Aktar Mansoor, emiro talebano dell’Afghanistan, è stato ucciso (secondo gli americani venerdi sera, secondo fonti afghane alle 16.30 di ieri, ora locale) in un attacco autorizzato dal Presidente […]

Poca giustizia per Fukushima

A cinque anni dalla tragedia nucleare di Fukushima, nonostante le ricostruzione dell’incidente stesso e delle sue conseguenze fatta dall’Aiea tenda a sottostimare _ una tradizione per l’International Atomic Energy Agency di Vienna _ gli effetti per la popolazione e l’ecosistema,  la contaminazione ambientale, vedi rapporto di Greenpeace, resta vasta e gli sforzi  decontaminazione, che teoricamente dovrebbero […]

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Libia, ricetta Onu per il disastro

  Le dichiarazioni dell’inviato delle Nazioni Unite per la Libia Martin Kobler al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ribadite in alcune interviste, tra le quali quella al nostro giornale (“La Libia e il suo popolo non possono rimanere ostaggi di alcune minoranze di Tobruk e di Tripoli, che stanno esercitando ogni forma di pressione […]