Contrarian

Stipendi d’oro, salari da fame

Gli stipendi d’oro dei manager pubblici fanno i conti con l’ira del governo Letta: tagliati, riproposti e poi di nuovo ridimensionati, sono testimoni di intrighi che si muovono sotterranei come un fiume carsico. Il nuovo braccio di ferro tra mano del governo, decisa a ridurre del 25% le indennità più alte, e le manine notturne […]

Agosto bollente, rischio troika

Cassazione, primo agosto 2013. Bce, 5 agosto 2011: un mese con il marchio di fuoco per il Cavaliere. E un mese di incubi per l’Italia. Giovedì la sentenza della Cassazione ha segnato la conclusione della sua carriera in Parlamento, solo due anni fa la lettera ultimatum sul risanamento dei conti pubblici che l’allora premier Berlusconi […]

Shopping e fusioni

Torna a scoppiettare anche nella vecchia Europa l’attività delle fusioni e acquisizioni, dopo un biennio non proprio esaltante. Durante il fine settimana la francese Publicis ha annunciato un matrimonio da 35,1 miliardi con la concorrente americana Omnicon: i due colossi della pubblicità daranno vita alla alla più grande agenzia del mondo, guidata da due paritetici […]

Bpm, pressing per la Spa

Trasformazione da cooperativa a responsabilità limitata a società per azioni,  governance alla tedesca con l’inevitabile ridimensionamento del potere dei soci dipendenti: per la Banca popolare di Milano si apre un passaggio decisivo per la definizione delle strategie. La Banca d’Italia dà i risultati di una delle ispezioni più attese  (assieme a quelle di Mps) degli […]

Un barlume di lucidità

L’esultanza con la quale è stato accolto l’accordo sulla flessibilità tra Expo e sindacati è anche il sintomo di quanti e quali steccati normalmente si frappongano tra il dire e il fare del Belpaese. Cosa può esserci di più naturale, in una nazione moderna, di un accordo tra la società pubblica che ha del tutto […]

Il cinguettio della felicità

La felicità si ritrova ad Oristano più che a Bolzano, appare il 27 del mese con il pagamento dello stipendio e finisce nel baratro a maggio, con l’agguato delle tasse. Non ha le pretese dell’elaborazione teoretica dell’indice del benessere di Attali e nemmeno la molteplicità della classifica sulla qualità della vita del Sole 24 Ore, […]

Un canadese per Sua Maestà

Un canadese a Londra, per vigilare sulle sorti della City e accompagnare la ripresa economica del Regno Unito. Né falco, né colomba. Mark Carney, 48 anni, fino a pochi giorni a governatore della Banca centrale di Ottawa, è il primo non britannico a guidare la Bank of England nei suoi 319 anni di storia: la […]

Dagong, rating cinese per la Ue

Rating cinese per l’Europa. L’agenzia Dagong s’insedia nel vecchio continente e ora potrà dare voti e giudizi ai prodotti finanziari di Stati e aziende dell’Unione europea, grazie al via libera ottenuto dall’ente di vigilanza, l’Esma: è una delle 34 Credit rating agency con il bollino Ue. Le tre sorelle americane del rating (Standard &Poor’s, Moody’s […]

Borse, squali contro samurai

Borsa di Tokyo, nuovo tonfo. Un altro giovedì nero per azioni e titoli di Stato. Il -5,15 per cento del Nikkei taglia i guadagni degli investitori e va ad approfondire la correzione esplosa dopo il crollo del 7 per cento nella seduta del  23. E innesca qualche dubbio nella fiducia dei risparmiatori sulla politica del premier giapponese […]

Nel segno del re Tiger

RICORDA una preghiera, ma è un incubo. Amen corner. Tradotto per i non golfisti è un trittico infernale di buche che segna il cuore del campo più blasonato del mondo, nel club più esclusivo ed inaccessibile del pianeta: l’Augusta National, nello Stato americano della Georgia d’antica ispirazione conservatrice. Laggiù si entra solo per cooptazione come […]

Nella gabbia del rigore

NON c’è visione, mai un sogno. In una situazione così complicata per i conti pubblici, e tanto drammatica dal punto di vista della sopravvivenza di famiglie e imprese, non è facile per un leader politico dettare una ricetta di governo appena convincente e indicare scenari di fiducia. Ma Bersani un po’ ne approfitta per fuggire […]

Il debito dimenticato

RICORDATE  il debito pubblico, nonostante le sottovalutazioni della campagna elettorale? Quella montagna di soldi  che pesa nelle nostre tasche si è assottigliata temporaneamente di qualche decina di miliardi, tornando sotto quota duemila dopo averla varcata più volte alla fine dello scorso anno. Ma scollinerà presto, questione di settimane. Perchè nonostante le promesse e gli ammiccamenti, […]

Serve un altro miracolo

Mario Draghi dovrà regalarci un altro miracolo: convincere i banchieri del nord Europa ad intervenire sul mercato dei cambi. Dopo aver vinto il braccio di ferro sui meccanismi salva-Stati a difesa delle nazioni a rischio di insolvenza, il presidente della Banca centrale europea ora si ritrova con una nuova grana globale: le potenze economiche mondiali […]